
Stai per partire per un viaggio e le paure ti invadono?
Quando il pre-viaggio a volte diventa un incubo
In questo breve articolo voglio solo dirti che non sei solo.
Io sono come te ma ho scelto di viaggiare
Facciamoci una risata 😉
Quante volte ascoltando i viaggi dei tuoi amici, ti sei detto: “Che bella esperienza, vorrei farla anche io”
Magari sei a lavoro e tutti giorni stanco della tua routine avrai pensato “Vorrei partire per qualche mese in un viaggio e decidere della mia vita senza impegni routinari“
Poi ad un certo punto, la tua vita ti offre l’opportunità di farlo e decidi di partire!
Scegli la meta e al momento del click trattieni il respiro e via “Conferma Voli“
Un respiro affannato ti invade e il brivido del “non ritorno” congela lo sguardo davanti al PC.
E’ reale si parte!!!
Con un sorrisetto a te stesso, la prima cosa che fai, apri Whatsapp e via, lo comunichi a qualcuno dei tuoi amici.
… e poi
Finalmente si parte!
A Novembre 2017 io e Tommaso abbiamo prenotato i voli A/R per il Sud America.
Itinerario: Cile/Perù/Cile
Modalità di viaggio: zainetto 30lt e piedi.
Zero organizzazione di alberghi, mete e luoghi.
Il viaggio della mia vita.
Dal momento del click conferma fino al giorno stesso del viaggio la mia mente ha iniziato a creare scenari di morte H.24 🙂
Se avessi avuto un pulsante per disdire il viaggio lo avrei fatto solo per liberarmi dalle angosce giornaliere e notturne create dalla mia mente.
Avevo incamerato tante di quelle informazioni che riuscivo perfettamente a vivere i miei ultimi momenti di vita.
Eppure il viaggio è qualcosa che tutti noi desideriamo, certo per diversi motivi, ma sicuramente per un arricchimento della nostra vita.
Un paradosso no: cerchiamo vita e immaginiamo morte.
Sapete cosa vi dico, è necessario combatterla, perché dopo aver pianto ed essermi forzata a salire su quel volo di circa 20 ore tra scali e attese, la cosa che ho guadagnato in larga scala è proprio la forza.
Onore a te paura, sei la più creativa delle emozioni!
Durante il mio viaggio seduta sugli scalini di Valparaiso ( Cile) tra bidoni e lamiere, vicoli e stradine, mi sono seduta per terra e osservando mi sono chiesta:
Quali sono le emozioni più creative?
e mi sono risposta
“Sono le paure le emozioni più creative”
Prima di partire e arrivare in un luogo come quello della foto, dove le case sono accatastate e ricoperte di lamiere, dove i bidoni della spazzatura sono fatti a mano, dove il riciclo dei materiali è coordinato tra persone serenamente senza intervento della pubblica amministrazione, mi sarei vista sequestrata da narcos che avrebbero richiesto un riscatto al governo Italiano.
Invece ero felice, sentivo quanta più forza quelle paure mi hanno donato.
Ho ringraziato la vita per avermi dato il coraggio di respirare quell’aria che non era quella di casa mia.
La mia testa aveva creato scenari dettagliati di sequestri e morti, grazie a scene di film, titoli di giornale, notizie in TV, perfino grazie ai racconti di persone che non hanno mai viaggiato.
Ed io che ero nella mia zona di comfort in un ufficio, a casa, nel mio caldo letto ho saputo rappresentarle al meglio.
Ricordiamoci queste 2 cose:
1- ” La Mente – Mente” dice bugie e ci inganna.
La mente crea pensieri sulla base dei nostri desideri, li collega alle immagini che abbiamo delle cose e alle memorie presenti nel nostro sub-conscio.
E a volte, tutto questo lavoro mentale diventa esperienza, lo mettiamo in azione. Siamo noi a metterlo in pratica tramite la nostra mente.
E il cuore invece, troppo spesso viene schiacciato.
Capito, viene schiacciato dalle paure create dalla nostra mente.
2- “Si ha paura di quello che non si conosce”
Accetta l’insicurezza di ciò che non conosci, il disagio di ciò che non è familiare, del diverso, è solo così che ti sentirai vivo.
Non cercare vita e poi ti appoggi alla paura di cambiare.
E’ normale che la nostra mente vuole convincerci di non andare, di non modificare le abitudini.
Cavolo! quanto è alto lo sforzo che dobbiamo fare per modificare.
Immaginiamo un trasloco! E’ faticoso, impacchetta tutto, svuota gli armadi, getta le tue cose, 1000 viaggi in macchina.
E spesso cosa facciamo quando si può?
Rimandiamo e rimandiamo.
Perfino quando vogliamo cambiare il nostro colore dei capelli abbiamo paura.
Cioè, vogliamo cambiare il colore dei capelli eppure le paure sono enormi, nonostante la strada per poter tornare indietro non sia così difficile.
Sapete cosa? la scelta è solo nostra, nessuno potrà convincerci o forzarci.
Rispondiamo in cuor nostro.
Voglio vivere o voglio vivere di paura?
Io ho scelto di vivere, ho accettato i miei limiti e lavoro con me stessa per minimizzare gli scenari.
Posso dirvi oggi, che a distanza di 9 mesi dal viaggio in Sud America, nonostante le mie costanti paure, stiamo per partire per un nuovo viaggio ;-).